Ormai da molti giorni i cittadini ci segnalano le varie interruzioni della strada statale 106 bis, queste riguardano i tratti che da Marina di Gioiosa Ionica va verso Siderno e da Siderno verso Locri, dove la strada è proprio chiusa, per riqualificazione o bitumazione del manto stradale, per la cronaca questa è competenza ANAS.
Ora, a questo, si aggiunga che nel frattempo qualcuno ha pensato bene di fare dei lavori nella bretella che collega Siderno a Locri, tra la 106 e la 106 bis. Qui la competenza è della Città Metropolitana, ma anche in questo caso la strada non è percorribile. Per cui ci scrivono i cittadini, l’unica strada che si può fare in senso nord-sud tra Siderno e Locri e la vecchia strada statale 106. Ci chiediamo a cosa servano i rappresentanti istituzionali, sindaci di Marina di Gioiosa, Siderno e Locri e i vari consiglieri della città metropolitana, consiglieri regionali e parlamentari, se non riescono a far svolgere questi lavori nei tempi previsti (per l’ANAS sono già scaduti – oltre 40 giorni) e a far si che vengano svolti con una certa logica.
Intanto, oltre ai già citati disagi, c’è da denunciare un fatto ancora più vergognoso che riguarda la strada statale 106 bis, nel tratto che va da Siderno verso marina di Gioiosa, ci sono due interruzioni di corsia che (in foto) che permangono da oltre 1 anno a nostra memoria, ma il periodo potrebbe essere maggiore. Di queste nessuno parla più, perché ormai fanno parte della strada, come le gallerie e gli svincoli. La gente non ha più nemmeno la percezione del disagio, tanto è il tempo che sono lì.
Roderigo De Castiglia