C’è la volontà di riattivare anche in provincia di Reggio Calabria la Consulta permanente dei Consultori familiari. Questo il risultato, in sintesi, dell’incontro che si è svolto ieri con il nuovo responsabile del coordinamento provinciale dei consultori dell’Azienda Sanitaria reggina.
Antonio Alvaro, nuovo dirigente che ha ricevuto la difficile eredità di salvare la sorte dei consultori a rischio di chiusura o depauperamento, ha incontrato una delegazione del movimento “Riprendiamoci i consultori Locride”, determinata ad avviare una collaborazione finalizzata a salvare i consultori esistenti, con sempre meno professionisti, sempre meno risorse, sempre più bisogni da coprire. La delegazione era composta da Daniela Diano e Raffaella Rinaldis, rappresentando entrambe il movimento ma anche alcune delle tante organizzazioni che ne fanno parte e che sostengono la lotta per i Consultori, Sinapsi, FìmminaTv e il Forum territoriale del terzo settore Locride.
Le ragioni della crisi dei consultori risiede soprattutto nella mancanza di copertura delle figure professionali che non sono state sostituite o aggiunte ai presidi familiari. E’ la questione che determina la soluzione ma è anche la più difficile da risolvere. Nel corso dell’incontro si è attivata la collaborazione tra il dirigente e il movimento per arrivare alla definizione del problema in tempi quanto più brevi possibile. Allo stesso tempo è stata data importanza alla riattivazione della Consulta permanente, già richiesta dal movimento e anche da Comunità Competente per recuperare il significato stesso della nascita dei Consultori, quello cioè di un servizio pubblico condiviso con la comunità e con i portatori di interesse, in un’ottica moderna, inoltre, di procedura di collaborazione tra il pubblico e il privato che fa bene agli utenti ma anche al servizio pubblico, il quale può ampliare e meglio definire le iniziative e l’efficacia del consultorio agendo in modalità sinergica ed integrata.
Si è così deciso di dare avvio alla procedura di attivazione della Consulta. Il dott. Alvaro parteciperà dunque ad un tavolo programmatico finalizzato alla realizzazione dell’organismo consultivo e di collaborazione e allo stesso tempo attiverà l’iter formale per la procedura di costituzione.
Un altro passo avanti. Merito della partecipazione civica delle persone e organizzazioni che hanno deciso di non rimanere a guardare ma farsi parte attiva del cambiamento della gestione della sanità in Calabria.