Questa mattina, poco prima dell’alba, nel Porto di Roccella Ionica, sono arrivati 62 migranti di nazionalità iraniana e afgana. Tra di loro anche 10 donne, di cui due in stato interessante, e sette bambini.
Le operazioni di soccorso, rese difficoltose a causa delle cattive condizioni meteo-marine, sono state effettuate dalla Guardia Costiera. I profughi, infatti, erano a bordo di una barca a vela di circa 20 metri in balia del mare mosso, localizzata ad oltre 20 miglia dalla costa della Locride.
Dalle prime verifiche effettuate, sembrerebbe che l’imbarcazione sia partita circa una settimana fa dalle coste della Turchia.
Dopo lo sbarco, i 62 migranti sono stati sottoposti al test del tampone molecolare da parte del personale specializzato dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria. In seguito, su disposizione della Prefettura reggina, sono stati momentaneamente sistemati nella tensostruttura realizzata all’interno del Porto e gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile.