Nella giornata di ieri, 8 marzo, il personale in servizio presso la Compagnia Carabinieri di Girifalco, a seguito di articolate indagini della Procura presso il Tribunale di Lamezia Terme, nonché della procura presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, ha dato esecuzione ad ordinanze applicative di misure cautelari emesse nei confronti di dieci persone, tra cui tre minorenni, nell’ambito dei procedimenti penali iscritti dai due uffici requirenti per ipotesi di violenze sessuali di gruppo, diffusione di video sessualmente espliciti e sequestro di persona a danno di un giovane indotto a compiere e/o subire atti sessuali in ragione di una sua rilevata disabilità psichica.
L’indagine ha preso avvio all’inizio di novembre 2021, quando alcuni parenti della vittima si sono presentati alla Stazione Carabinieri di Curinga e hanno consegnato un video dal contenuto sessualmente esplicito, diffuso senza il consenso della persona offesa. Il contenuto filmato ritraeva la stessa vittima indotta, a causa delle condizioni di vulnerabilità, a subire gli atti sessuali oggetto di ripresa video successivamente diffusa.
Nel corso delle indagini è emerso che i giovani destinatari delle ordinanze cautelari avrebbero avvicinato la vittima, approfittando delle sue debolezze e del fatto che la stessa cercasse la loro amicizia, per creare episodi delittuosi di divertimento a discapito della persona offesa.