È stato presentato, al Seminario Vescovile di Lamezia Terme, il libro «Per la Calabria selvaggia» di Raffaele Gaetano. All’interno, di esso, vi sono 109 disegni inediti realizzati, in Calabria, da Edward Lear.
Presentato al Seminario Vescovile di Lamezia Terme, davanti a un pubblico numeroso e qualificato, il nuovo libro di Raffaele Gaetano: «Per la Calabria selvaggia: 109 disegni inediti di Edward Lear, dalla Collezione della Central Library di Liverpool», edito da Iiriti.
Dopo gli interventi di Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia Terme, e di Saverio Verduci, rappresentante del Comune di Motta San Giovanni (promotore con la Regione Calabria e la Comunità europea della pubblicazione) è stato proiettato un breve filmato con le immagini più emozionanti raccolte nell’opera. Hanno, quindi, preso la parola Romeo Bufalo, professore di Estetica all’Università della Calabria e l’archeologa Giorgia Gargano che hanno enucleato le principali novità proposte dal testo di Gaetano. Ha moderato la giornalista Maria Chiara Caruso, mentre Giancarlo Davoli ha letto passi dei Diari di Edward Lear.
Com’è emerso dai contributi dei relatori, «Per la Calabria selvaggia» rappresenta uno spartiacque nella conoscenza del grande paesaggista e diarista inglese, poiché porta alla luce per la prima volta ben 109 disegni di soggetto calabrese da lui realizzati durante il celebre e avventuroso viaggio nelle regioni meridionali dell’estate 1847. Dai disegni emerge una Calabria selvaggia e aspra, personaggi nei costumi del tempo, ma anche l’inedito volto di numerosi paesi per come apparivano a metà ’800. Una sorpresa dietro l’altra, che il pubblico ha apprezzato rimanendo inchiodato al proprio posto sino alla fine.