Ornella Malandrin la ricordo, quando è arrivata a ricoprire il posto di direttore della banca Antonveneta a Siderno.
Sostituiva un giovane direttore Federico, altissimo che aveva lanciato questa nuova banca, in un paese dove in quegli anni le banche spuntavano come funghi. Ma, mentre negli altri istituti la figura del direttore era occupata da signori grigi, la novità di Ornella, che era una bella donna, colpì molto il paese. Penso che anche il futuro compagno, Lello Matarazzi l’abbia conosciuta al lavoro. Devo dire che, da subito, abbiamo avuto un buon rapporto, lei era di Polistena, come Angelo che era già storico in quella banca. Noi giovani imprenditori, a quei tempi, eravamo ben voluti e frequentavamo spesso la sede di corso della Repubblica. Ricordo il suo primo Portosalvo, perché rimase colpita dal fatto che dalla sera alla mattina Siderno era invasa dagli ambulanti che avevano le tende quasi dentro la banca. Poi, ho seguito la sua permanenza a Siderno, molte volte mi ha chiamato perché vedeva delle cose storte, ed io cercavo di intervenire con articoli e foto. Oggi, è un giorno triste, per caso ho visto la tua foto su Facebook, scoprendo che non era più tra noi.
Faccio le mie più sentite condoglianze a Lello, che sopporti questo dolore enorme e rimango in silenzio.