La cannula salvavita per il piccolo Pasqualino, il bambino di 5 anni colpito da un’ischemia bilaterale dell’arteria cerebrale media, è arrivata, ma dopo tanti appelli.
I genitori del bambino hanno ribadito la sofferenza per la situazione che stanno vivendo: “Resta il rammarico di dover ricorrere ad una massiccia esposizione mediatica al fine di tutelare i diritti di nostro figlio. Non siamo felici di vedere le nostre facce circolare ovunque. Non si dovrebbe ricorrere a tanto per dover rivendicare un diritto sacrosanto”.