In totale sono 86 i furbetti scovati dalla Guardia di Finanza di Catanzaro
15 soggetti legati ai clan di ‘ndrangheta della regione hanno percepito indebitamente circa 700 mila euro di sussidio, tra gli altri indagati per vari motivi, omettendo nell’autocertificazione i propri problemi giudiziari per ricevere il Reddito di Cittadinanza destinato alle famiglie bisognose e a coloro che vogliono inserirsi nel mondo del lavoro. La Guardia di Finanza ha anche indagato vincitori di centinaia di miglialia di euro al gioco non dichiarati, soggetti che omettevano il proprio patrimonio e le proprie variazioni reddituali. L’operazione non è la sola, ma segue quelle nel Crotonese e nel Reggino che avevano scoperto come altre famiglie vicine ai clan facessero spesso ricorso ai sussidi.